what is his choice?
It's the vampire or the witch? It's love or passion?
voi riuscite davvero a credere a quello che stava succedendo? insomma, volete davvero dirmi che non vi è mai passato per la testa il fatto che fosse impossibile? perchè, davvero, io l'ho pensato anche troppe volte. Impossibile, questa parola continuava a risuonare nella testa seguita dalla parola vampiri. com'era potuto succedere tutto questo? Elena ora stava insieme ad un vampiro, tra l'altro vegetariano, ed anche questo fa pensare al fatto che forse siamo tutti pazzi, il termine vegetariano non regge con un vampiro, ammenochè succhi sangue da una foglia di insalata, ma la cosa comunque mi pare leggermente impossibile. e poi c'è il fatto di mia nonna, che sembra stia dando mi matto, continua a ripetermi cose del tipo "la nostra famiglia ha dei grandi poteri mia cara, fanne buon uso", oddio, continua a dirmi che sono una strega, ed io non so se prendere la cosa come un insulto oppure se prendere la cosa sul serio. dai tutti sappiamo il nostro significato di strega: ragazzina sfigata e brutta da morire, oppure, ragazza popolare della scuola che combina una delle sue ed allora tutti per non usare quella parolaccia che inizia per S e finisce per tronza usano la parola strega. e poi io non l'ho ancora mai visto questo stefan salvatore, o meglio l'ho visto perchè frequenta la nostra scuola ma, in azione? mai. certo certo so che ora voi starete pensando "e tutti quegli omicidi di cadaveri dissanguati?" ci ho pensato anche io, ma Elena dice che è vegetariano, che beve solo sangue animale quindi o mente ad Elena oppure non è lui la causa di queste morti.
stavo tranquillamente camminando per le strade di Mystic Falls, diretta verso scuola dove tra l'altro avrei fatto anche la verifica di storia. tutto sembrava tranquillo il sole era già alto e l'arietta che c'era ogni tanto spezzava l'insopportabile afa dell'estate. già, perchè stavo proprio andando a scuola a dare l'esame di recupero, come una perfetta idiota, solo quando ti ritrovi le date degli esami di recupero davanti pensi "oddio che idiota ma non potevo studiare prima!?". Un forte urlo provenne da un piccolo boschetto sulla mia destra. Il mio cuore iniziò a battere a mille appena vidi una figura avvicinarsi alla strada, quindi a me. <oh, tu devi essere la piccola streghetta> disse una voce cupa, forte come se nessuno potesse mai farla smettere di parlare. Appena focalizzai il viso di quella figura mi piombai addosso a lei <elena, che bello rivederti, vieni anche tu a scuola?> domandai come una perfetta idiota, abbracciandola forte dopo non averla visto per quasi tre mesi. ma lei non ricambiò l'abbraccio, non capii cosa stesse succendendo fino a quando non sentii un forte dolore sul collo come se qualcuno mi stesse succhiando via il sangue. fu in quel momento che capii che fosse un vampiro e non Elena, ma davvero non potevo pensare che la mia migliore amica in quei tre mesi fosse diventata un oggetto del male in persona. <katherine andiamo, lasciala stare> ed ecco che sentii un'altra voce, altrettando malignia ma con tratti vellutati, a quelle sue parole la vampira mi lasciò andare ed io come una perfetta idiota che perdeva sangue da due buchi sul collo, caddi a terra. <damon, sai che detesto quando qualcuno mi dice cosa devo fare>. tentai di aprire gli occhi, per vedere il volto del ragazzo ma non ci riuscii il dolore mi impediva di fare qualsiasi cosa. era davvero giunta la mia ora? sarei davvero morta in quel piccolo boschetto di fianco a due vampiri prima dell'esame di storia? <non ti sto dicendo cosa fare Katherine, te lo sto ordinando> ed ecco che quel tratto di velluto che avevo sentito prima nella sua voce fu scambiato con un tratto di durezza immensa.
<ah, è quindi questo il tuo modo di darmi il benvenuto a Mystic Falls?>
<tu te ne sei andata, hai fatto credere a tutti di essere in quella cripta, io l'ho aperta, ora nessuno ha idea di quanti vampiri ci siano in giro per la città>
<ma andiamo Damon, non eri tu il fratello subdolo? quello destinato ad essere cattivo? tu non potrai mai essere un eroe>
Avevo ascoltato tutto, certo, stavo ancora ascoltando, dopotutto mi trovavo li, cosa avrei potuto fare? sentii alcuni passi provenire verso di me, poi sentii uno strano rumore, come se qualcuno avesse bucato qualcosa di duro ma molliccio allo stesso tempo. Dopo non molto qualcuno mi aprì la bocca.
<la trasformi?> chiese come se fosse stranita, la ragazza.
<no, voglio solo riparare al tuo danno> fu la semplice risposta del ragazzo.
appena disse quelle parole avvicinò alla mia bocca il suo braccio ed immediatamente sentii il suo sangue entrare dentro di me. sarei diventata un vampiro? dopo non molto ritrasse il braccio ed io sentii la ferita sul collo svanire nel nulla.
continua..
Edited by (witchb?) - 27/8/2010, 15:20