 | Alessiad |
| | La rivista francese “Series Mag” ha intervistato il trio protagonista di “The Vampire Diaries”, composto come ormai ben sapete, dalla bellissima Nina Dobrev e dagli splendidi Ian Somerhalder e Paul Wesley.
Noi l’abbiamo interamente tradotta per voi.
Avete effettuato le riprese a Covington, una tenuta della Georgia, vi è piaciuto girare lontano da Los Angeles?
Paul Wesley: Sono cresciuto nella Costa Est e poi ho vissuto a Los Angeles. All’inizio è stato difficile abituarmi a questa nuova vita lontana dal mare e dalla montagna. Ma ora ho scoperto questa cultura del Sud degli Stati Uniti che non conoscevo prima e ne sono davvero contento. Mi piace fare nuove esperienze, sono felice di scoprire nuovi luoghi. Inoltre, grazie alla serie tv, posso viaggiare in tutto il mondo e questo mi piace molto. Il fatto che abbiamo girato lontano da Hollywood ci ha davvero aiutato a focalizzarci sullo show e abbiamo creato dei legami molto forti. Se avessimo girato a Los Angeles, saremmo stati tentati da molte cose e non avremmo svolto il nostro lavoro così bene come facciamo ora.
Nina Dobrev: Hai davvero ragione, siamo molto uniti tra di noi. Questo è un cast incredibile. Ognuno è molto “cool”. Anche se non lavorassimo insieme, mi piacerebbe stringere un’amicizia con gli altri attori dello show perché sono davvero grandiosi. Passiamo tutto il nostro tempo libero insieme.
Ian Somerhalder: Lo show non avrebbe funzionato se non fosse stato girato in Georgia. In quella regione sono visibili ancora delle tracce della guerra civile. La zona è meravigliosa. E’ anche lontano dalle grandi città e dai media. A Covington le persone non prestano attenzione se siamo attori oppure no. E’ come se fossimo in una bolla. Amiamo molto i nostri fan, ma possiamo concentrarci sullo show senza essere disturbati qui in Georgia. Inoltre, è solo a un’ora di volo da casa mia, in Louisiana.
Chi è che scherza di più sul set?
Nina: Tutti! Mi piace nascondermi per spaventare i membri del cast e della troupe. Dato che lo show è girato gran parte del tempo in luoghi bui e lugubri, è facile nascondersi e poi comparire urlando e spaventando qualcuno.
Paul: Nonostante le lunghe ore di lavoro, a me e ad Ian piace molto scherzare. Ci prendiamo in giro l’uno con l’altro. E’ davvero un set dove si ride tutto il tempo. Mi piace fare scherzi a tutti e il mio personaggio è talmente serio che io ho bisogno di un po’ di divertimento per compensare. Cercare di distrarre Ian quando fa le riprese è sempre un piacere! (Ride.)
Ian: E a me piace vendicarmi lasciando sorprese nella tua casella!
Alcuni fan vorrebbero che i personaggi creassero una sorta di «ménage à trois». Cosa ne pensate di questa idea?
Nina: Non è probabile che accada, perché Elena non è quel tipo di ragazza.
Paul: Non credo che accadrà a meno che l’indice di ascolto si riduca così tanto che la CW necessiti di dare un po’ di pepe in più allo show com’è successo in Gossip Girl! Non riesco a immaginare Nina a letto con Ian e me! Non credo che avrebbe accettato di girare questo tipo di scena! (Ride) Comunque, Elena non lo farebbe mai …
Nina: Si ma il problema è che Katherine sarebbe d’accordo con questo!
Paul: Sì, ma Stefan non riesce a sopportare di condividere Katherine o Elena con il fratello.
Ian: In realtà, le riprese di questa scena potrebbero essere molto divertenti, molto imbarazzanti per tutti e tre, ma anche molto divertenti! (Ride)
Se potessi produrre un episodio di “The Vampire Diaries”, che cosa potrebbe accadere nel copione?
Nina: In realtà io sogno di produrre un giorno, perché ho studiato produzione durante le superiori. Se potessi, mi piacerebbe girare a Parigi. Katherine è andata in molti luoghi in tutto il mondo, sì perché non a Parigi? Katherine potrebbe addirittura parlare francese in un episodio.
Paul: Sono d’accordo con Nina, parli francese, giusto?
Nina: Sì, lo capisco meglio di come lo parlo. Inoltre, il mio patrigno vive ad Avignone. (Nina qui parla direttamente in francese).
Ian: Dato che i fratelli Salvatore hanno origini italiane, spero che questo possa influenzare lo show. Damon dovrebbe rapire Elena e portarla in Toscana per un episodio. Ma Parigi sarebbe troppo grande e poi non sono sicuro che Damon parli francese.
L’umanità di Damon alla fine della prima stagione sembra vera o falsa, secondo voi?
Nina: Penso che abbia sofferto così tanto quando credeva che Katherine fosse morta, che ha cercato di portare via tutte le forme di umanità dentro di lui. Ma ora, dopo il suo ritorno in città e il suo incontro con Elena, sta cambiando. Elena fa riapparire i sentimenti che aveva sepolto dopo la scomparsa di Katherine. Credo che la sua umanità sia vera, ma sta cercando di nasconderla.
Paul: Sì, lo pensi perché sei giovane e ingenua come Elena! (Ride) Personalmente, penso che Damon sia un manipolatore e che non dobbiamo fidarci di lui. Stefan è consapevole di questo e si sente minacciato dalle attenzioni che Damon ha per Elena.
Ian: Io non sono d’accordo con te. Damon è in grado di fare del bene, come Stefan può fare del male. Le uniche volte in cui Damon si comporta correttamente è per Elena. Ha il dono di far ricomparire la sua umanità e lei è l’unica persona al mondo ad avere questo potere.
Secondo te, che cosa sta cercando Katherine? Quali sono i suoi piani per i fratelli Salvatore?
Paul: Non penso che abbia buone intenzioni nei loro confronti. Non ha qualità umane o scuse che potrebbero riscattare se stessa. Il suo comportamento è con molti cambiamenti repentini. Ho incontrato donne come Katherine. Sono potenti e molto intelligenti, ma usano il loro cervello in modo negativo. Sono vere “femmes fatales”.
Ian: Katherine è l’unica paura di Damon. Dato che lei ha qualche secolo più di lui, lei è più forte. Sono ansioso di vedere che cosa accadrà quando si ritroveranno. Ma Damon è uno sciocco. Doveva essere davvero giovane e ingenuo per essere ingannato da una donna come Katherine e amarla per 150 anni! Lui è ossessionato da Katherine, perché è il suo primo amore, ma lo trovo un po’ patetico.
Nina: Katherine è il personaggio più cattivo che si possa mai immaginare. A me piace davvero interpretarla. Credo davvero che lei sia pazza. E’ egoista, narcisista e la sua sete di sangue sembra inestinguibile.
Ian & Paul, è stato difficile per voi comportarvi come fratelli sullo schermo?
Paul: Non ho fratelli, ho solo tre sorelle, e quindi ero un po’ preoccupato per il rapporto che stavo per tessere con Ian. Per fortuna, abbiamo fatto amicizia in fretta. Siamo stati fortunati. Ho visto casi in cui due attori non andavano d’accordo e il set può diventare davvero un inferno.
Ian: Ho già un fratello più grande nella realtà, ma Paul è diventato il mio fratellino nella vita. Paul è un attore che dà il suo meglio in tutto e che ammiro molto. Abbiamo trovato diversi punti in comune tra di noi e uno di questi è il desiderio di fare tutto il meglio possibile per lo show. Io adoro tutto il cast e la troupe di “The Vampire Diaries”, sono la mia famiglia. Dopo Lost, avevo paura di non ritrovare questo clima di calore. Per fortuna mi sbagliavo.
Un’intervista davvero splendida e divertentissima, nella quale si sente il legame profondo che c’è tra questi tre attori meravigliosi.
Voi che ne pensate? Qual è la parte che vi è piaciuta di più?
Fonte Vampire diaries
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